Si è conclusa con un rinvio a data da destinarsi l’udienza fissata stamane presso la sede del Consiglio di Stato a Roma per giudicare la sentenza del Tar che considerava legittima la decisione del consiglio comunale di sciogliere unilateralmente la convenzione stipulata con la Dondi spa. I giudici della V Sezione avevano concesso alle parti di preparare delle memorie conclusive da allegare alla sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio. E il termine di scadenza fissato per la presentazione di queste memorie era lo scorso 25 luglio. Entrambi i contendenti (Comune e società che gestisce il ciclo idrico, fognario e della depurazione) avevano presentato nuovo materiale da integrare agli atti. E questa mattina la corte si è limitata ad accettare questa nuova documentazione, rimandando ulteriormente la sua decisione, con buona pace di chi (anche all’interno di Palazzo De Magistris) sperava che la sentenza definitiva arrivasse già da oggi. Nessun accenno, da parte del Consiglio di Stato, alla data in cui arriverà la sentenza, ma per casi come questo non dovrebbero passare più di due mesi.
Simone Di Giulio


