Priverno è tra i pochi Comuni d’Italia in regola anche con il riequilibrio di bilancio. Ad affermarlo è l’assessore Pierluigi Vellucci. Non solo. Ma è già iniziata la ricognizione straordinaria dei residui attivi e passivi che, insieme all’accertamento di eventuali debiti fuori bilancio, costituisce il punto politico più importante della delibera approvata nell’ultimo Consiglio comunale. Nel 2012 – amministrazione di centrodestra – il Comune di Priverno “aveva maturato un disavanzo (fondo cassa + residui attivi – residui passivi, di fatto un deficit che pesa sull’azione amministrativa) di circa 500.000 euro, che l’Ente avrebbe dovuto coprire recuperando 166.000 euro all’anno. A seguito del grande lavoro svolto per portare il bilancio in equilibrio, questa amministrazione non solo ha posto 90.000 euro a copertura di eventuali debiti fuori bilancio, ma ha recuperato anche la quota parte di disavanzo previsto per il 2013. Tuttavia – ha concluso Vellucci – siamo coscienti che un’azione più incisiva sarà possibile solo nel 2014, con un bilancio che andrà costruito stando attenti al contenimento della spesa”.
Mario Giorgi

