Coinvolgere il territorio nel processo che porterà alla realizzazione degli impianti per il trattamento meccanico-biologico (Tmb) dei rifiuti. E’ quanto chiede il capogruppo del Pd Giorgio De Marchis, dopo che l’11 novembre il consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno su questo tema. “Come già annunciato in consiglio comunale – afferma il capogruppo del Partito democratico di Latina Giorgio De Marchis – il Pd si è posto davanti a questo dibattito assumendo una posizione aperta che ha come obiettivo la chiusura delle discariche e l’avvio di un ciclo virtuoso di smaltimento che si fondi su un potenziamento della raccolta differenziata e sulla realizzazione di impianti necessari per il trattamento dei rifiuti. In questa direzione siamo convinti che la Regione Lazio stia dando risposte che il territorio attendeva da anni procedendo con l’autorizzazione di impianti che rappresenta il primo tassello per arrivare alla chiusura delle discariche, alla loro bonifica e alla presenza sul territorio soltanto di invasi di servizio agli impianti”.
“Ora arriva la parte più difficile – dichiara De Marchis – ovvero quella della riorganizzazione degli impianti e siamo convinti che tale riorganizzazione non possa avvenire escludendo le popolazioni interessate, ma che le procedure di autorizzazione non possano prescindere dall’apertura di un processo partecipativo. Per questo ho scritto al segretario provinciale del Pd di Latina Salvatore La Penna, al coordinatore del circolo Pd Latina Nord Marcello Menegatti, ai consiglieri comunali del gruppo Pd di Latina e ai parlamentari regionali e nazionali del Pd, chiedendo di convocare al più presto una riunione del partito e un’assemblea sul territorio per avviare una campagna di ascolto che possa fungere da sostegno alle posizioni che il gruppo consiliare andrà ad esprimere in consiglio comunale e che l’amministrazione Zingaretti dovrà a sua volta esprimere in Regione”.